Bolgheri

Bolgheri viene associato da sempre nella memoria comune al celeberrimo poeta Giosuè Carducci, che si trasferì qui nel 1839 quando aveva soltanto quattro anni. Bolgheri ha una storia molto antica, con origini risalenti all’epoca medioevale. Di particolare interesse risulta essere il castello di Bolgheri, situato al termine del lungo viale dei cipressi, poco distante dalla chiesina di S. Antonio.

 

Il castello, all’esterno è rivestito con mattoni a vista. L’edificio si alza sopra uno zoccolo “a scarpa”: le pareti appaiono scandite da monofore e da bifore. Il coronamento è a merli.

 

Sul lato destro, è presente un’alta torre con al centro un arco acuto che garantisce l’accesso al paese; sopra di esso e’ collocata una terracotta invetriata e policroma di forma circolare, che reca lungo il bordo una ghirlanda di foglie e di frutti e nella parte interna l’arme dei conti di Castagneto (stemma della Gherardesca).